Oltre le barriere invisibili

I cani addestrati con recinzioni elettriche rimangono imprigionati dal ricordo del dolore, anche quando la recinzione non funziona più.

Le paure sociali e i timori di rifiuto agiscono come recinzioni invisibili che ci impediscono di connetterci con gli altri.

Le preoccupazioni sul sembrare insistenti o bisognosi sono illusioni che non riflettono la realtà delle relazioni.

Bastano venti secondi di coraggio per superare l’inibizione e inviare un messaggio, fare una chiamata o esprimere i propri sentimenti.

Chi si fa avanti per primo non è debole, ma libero dall’illusione della barriera e aperto alle connessioni.